IL CLOUD OPEN SOURCE: COS’È OPENSTACK?
Oggi parliamo di OpenStack: che cos’è e come funziona?
OpenStack è un software di Cloud Management open source gratuito, nato da un progetto di Red Hat e della NASA nel 2010. OpenStack consente di gestire pool di risorse computazionali, storage e networking attraverso un’unica piattaforma, dando la possibilità ai suoi utilizzatori di costruire e gestire Cloud pubblici e privati. Si tratta della piattaforma più popolare a livello globale, con oltre 150 aziende del calibro di Yahoo e Dell e più di 4000 sviluppatori attivi (CloudStack, la sua alternativa più vicina, ne ha poco più di 300), che contribuiscono alla crescita del progetto e al suo miglioramento.
OpenStack è composto da una serie di moduli che permettono di creare e gestire una serie di ambienti tra cui Cloud privati, Cloud pubblici e Container. I principali componenti del software son quelli relativi a computing, storage e networking e costituiscono il cuore del progetto. Ad essi si possono integrare a piacimento differenti risorse aggiuntive per creare ambienti Cloud personalizzati e pronti per il deployment. Di seguito descriveremo i componenti principali della piattaforma.
Componenti e funzionalità
Nova: è la componente che gestisce la computazione. Mette a disposizione macchine virtuali in tempo reale.
Swift: è un sistema di Object Storage scalabile e ridondante, un’architettura che gestisce i dati come fossero “oggetti”.
Neutron: è il componente relativo al networking e serve per gestire le risorse di rete e gli indirizzi IP.
Cinder: fornisce uno storage a blocchi persistente
Glance: costituisce la repository di immagini, le archivia e le recupera dai dischi delle macchine virtuali da diverse posizioni
Keystone: questo modulo gestisce le procedure di autenticazione ed autorizzazione del software
Horizon: è la dashboard di OpenStack, l’interfaccia grafica con cui sia utenti che amministratori possono accedere alla piattaforma e gestire le risorse Cloud.
Magnum: è il componente per la creazione e gestione dei container, alternativa ai classici hypervisor.
OpenStack è una piattaforma molto “elastica” che permette di modificare in tempo reale le risorse allocate, ma rimane ancora uno strumento piuttosto complesso da utilizzare per cui è necessaria una formazione tecnica adeguata.